Spartan Race e Liberi dalla Plastica insieme per l'ambiente

Il weekend del 23 e 24 settembre 2023 la squadra “Lenti ma sostenibili” di Liberi dalla Plastica ha corso alla Spartan Race di Misano Adriatico per sensibilizzare il mondo sportivo sull’importanza della tutela ambientale.

Parte di una più ampia partnership tra l’associazione di promozione sociale e la corsa a ostacoli più famosa del mondo, l’evento ha posto le basi di una fruttifera collaborazione, attraverso iniziative che si sono susseguite durante la due giorni emiliana.

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Spartan Race, la corsa sostenibile di Liberi dalla Plastica

È passato quasi un anno da quando, nella sede di Liberi dalla Plastica, l’idea di partecipare alla Spartan Race ha iniziato a prendere forma.

La corsa a ostacoli più famosa del mondo, nata negli Stati Uniti con l’obiettivo di mettere alla prova i suoi partecipanti e spingerli a superare i propri limiti, è presente da diversi anni nel Belpaese, con tappe programmate che attraversano l’Italia in lungo e in largo.

Quindi perché non provare a partecipare con una squadra per lanciare un messaggio legato alla sostenibilità e alla tutela ambientale?

L’obiettivo è stato chiaro fin da subito: se un gruppo di ragazzi può correre la sua prima Spartan Race superando grandi ostacoli e correndo per chilometri, allora tutti, con sforzi sicuramente più piccoli, possono contribuire a salvaguardare l’ambiente, compiendo gesti quotidiani come eliminare le bottiglie di plastica.

È partita così la corsa sostenibile dell’associazione, che ha deciso di fondare la squadra “Lenti ma sostenibili” per correre insieme e dare il buon esempio.

Anche lo sport è sostenibile: il messaggio di Liberi dalla Plastica

Per dare ulteriormente forma al progetto della corsa sostenibile, il team di Liberi dalla Plastica è entrato in contatto con gli organizzatori della Spartan Race per realizzare una partnership. Perché infatti non estendere il messaggio green anche agli altri partecipanti?

Così la Spartan Race ha accettato di ospitare un punto informativo dell’associazione per coinvolgere tutte le persone di passaggio e gli atleti della gara.

L’associazione ha poi accettato di premiare i vincitori delle diverse competizioni con delle borracce logate Liberi dalla Plastica e con il filtro per rubinetti da installare a casa per avere un’acqua di qualità da portare con sé ovunque, anche durante gli allenamenti più intensi.

Spartan Race di Misano Adriatico, la giornata di sabato 23 settembre

La due giorni di Misano Adriatico per il team di Liberi dalla Plastica ha avuto inizio il 23 settembre con la presenza dei referenti dell’associazione nell’area Kids che ospitava le gare dei più piccoli (dai 4 ai 13 anni).

La zona, per qualche ora, è diventata un parco giochi “green” dove i bambini sono stati coinvolti nelle attività ludiche preparate dall’associazione.

Tra le più apprezzate, la simulazione della raccolta rifiuti, che ha permesso ai piccoli di esercitarsi a raccogliere rifiuti di plastica da una bacinella d’acqua con le pinze, per poi gettarli nell’apposito cestino.

A tutti i partecipanti è stato consegnato un puzzle e un attestato di “supereroe green”.

Liberi dalla Plastica ha omaggiato i genitori con il libro di Claudio Pagliara “La salute con l’acqua”, testo utile per comprendere quando un liquido è di qualità.

Inoltre, attraverso un modulo interno, i lettori hanno la possibilità di richiedere un test dell’acqua omaggiato dall’associazione, per bere un’acqua leggera e salutare direttamente dal rubinetto di casa.

La corsa sostenibile di domenica 24 settembre

Nonostante il maltempo abbia colpito Misano Adriatico nella notte, la Spartan Race non si è fermata e la domenica sono proseguite le gare.

I referenti di Liberi dalla Plastica si sono quindi trasferiti nella zona Arena, proprio di fianco al palco, per assistere alle premiazioni degli atleti.

Gaia Corti ha presenziato sul palco per consegnare ai vincitori le borracce in alluminio e dei filtri per il rubinetto di casa omaggiati dall’associazione. In totale sono stati distribuiti ben 120 dispositivi Pury, che permetteranno alle persone di risparmiare all’ambiente chili e chili di plastica usa e getta.

Nel primo pomeriggio, la referente di Liberi dalla Plastica ha poi tenuto un discorso di sensibilizzazione sull’impatto ambientale delle bottigliette in PET e sull’esigenza di praticare uno sport sostenibile. Il pubblico ha accolto con attenzione il messaggio, dimostrandosi coinvolto e consapevole del problema.

Spartan Race, Lenti ma sostenibili scende in gara

Per concludere la giornata, la squadra Lenti ma sostenibili ha partecipato alla gara della Spartan Race.

Gli atleti green hanno percorso ben 5 chilometri, superando 20 diversi ostacoli. Il team è passato sotto al filo spinato, ha scavalcato ostacoli ingombrati, caricato e trasportato pesi, tuffandosi in acque fangose.

Quando le prove erano troppo complesse, al posto di passare l’ostacolo, i partecipanti dovevano svolgere dei burpees di penitenza prima di procedere nella corsa.

Superate le difficoltà la squadra ha tagliato il traguardo, stanca ma felice di aver preso parte all’evento e di aver dato un piccolo contributo per la tutela ambientale grazie alla sua corsa sostenibile.