Il riciclo delle bottiglie di plastica, tutti i consigli per farlo correttamente

Negli ultimi quarant’anni il consumo di acqua in bottiglia è aumentato esponenzialmente. Questa situazione ha richiesto di porre particolare attenzione sul riciclo delle bottiglie di plastica.

L’Italia è il Paese Europeo con il più alto consumo di acqua imbottigliata, attestandosi al terzo posto al mondo, dopo Messico e Thailandia.

L’Europa, per arginare il costante inquinamento da plastica, ha iniziato ad adottare politiche mirate per un futuro plastic-free.

Pian piano tutti gli Stati, Italia compresa, stanno attuando campagne e adottando misure di sensibilizzazione.

Esse prevedono, oltre ad un uso più consapevole delle risorse, la riduzione della quantità di plastica presente nei mercati europei.

L’Unione Europa ha espressamente imposto che la plastica utilizzata dovrà essere resa riciclabile entro il 2030, con l’obiettivo di ridurre al minimo l’impatto ambientale.

I numeri del riciclo bottiglie di plastica in Italia

Riguardo il riciclo di bottiglie di plastica, si stima che nel nostro Paese si producano annualmente circa 8 miliardi di unità.

Il dato è dovuto al largo consumo di acque minerali e bevande imbottigliate in confezioni realizzate in PET.

Per renderci conto di quanto questo business sia inquinante, basti pensare che per realizzare un chilo di plastica per il confezionamento delle bottiglie, servono circa due chili petrolio.

L’Italia sembrerebbe comunque un paese virtuoso, poichè circa l’80% dei rifiuti prodotti viene differenziato.

Purtroppo soltanto il 43% di questi viene riciclato.

L’immissione sul mercato di imballaggi e bottiglie di plastica è in costante aumento.

Fortunatamente sono sempre di più gli impianti per la raccolta e il riciclo.

 

Il riciclo delle bottiglie in Italia

 

Come riciclare le bottiglie e smaltirle correttamente

Giornalmente in quasi tutte le case si consuma acqua minerale confezionata in bottiglia, ma la plastica da differenziare viene smaltita nel modo giusto?

Ecco come riciclare correttamente le bottiglie di plastica:

  • Seguire le indicazioni del proprio comune;
  • Sciacquare accuratamente le bottiglie;
  • Non togliere il tappo;
  • Schiacciare le bottiglie per il lungo e non dall’alto.

Per prima cosa ci si deve accertare delle linee guida del proprio comune.

I regolamenti possono differire, in base alle disposizioni in merito ai metodi di raccolta e riciclo adottati dalle amministrazioni.

Non è obbligatorio ma la bottiglia prima di essere gettata andrebbe sciacquata, soprattutto nel caso di bevande differenti dall’acqua.

Il tappo, nonostante sia realizzato con una plastica differente da quello della bottiglia, può essere lasciato e avvitato alle bottiglie.

Un sistema meccanico separerà i due componenti, all’interno dello stabilimento di smaltimento, convogliandoli nel flusso di smaltimento corretto.

Il tappo agevola inoltre l’accartocciamento e il piegamento della bottiglia, con una notevole riduzione di spazio.

È importante non schiacciare la bottiglia dall’alto, ma schiacciarla per il lungo.

In questo modo verranno agevolate le operazioni di smaltimento e sarà più probabile che il riciclo avvenga in maniera corretta.

Infine non tutti sanno che le bottiglie andrebbero differenziate separatamente dal resto della plastica. Faciliterà le operazioni di riciclo, una volta che le bottiglie saranno portate ai centri di raccolta e smistamento.

Come smaltire e riciclare le bottiglie

Una seconda vita con il riciclo delle bottiglie di plastica

Le bottiglie una volta portate ai centri di raccolta vengono triturate e ridotte in fiocchi, successivamente vengono fuse e trasformate in pellet.

Il pellet, dopo essere stato confezionato, viene spedito alle aziende che si occupano di trasformarlo in nuovi oggetti.

Il famoso PET di cui sono fatte le bottiglie, è riciclabile e riutilizzabile, per questo il riciclo delle bottiglie di plastica è fondamentale.

Nell’ottica di un continuo riuso di un materiale, diversamente smaltito esso andrebbe a inquinare pesantemente l’ambiente.

I campi di utilizzo delle bottiglie riciclate sono tantissimi, dall’edilizia all’industria tessile, dall’arredo di design ai contenitori per la cucina.

Tantissime inoltre sono le idee che si possono trovare in rete per un riciclo creativo delle bottiglie di plastica.

Guadagnare dal riciclo della plastica

Per incentivare a riciclare le bottiglie di plastica molte realtà sia private, sia pubbliche, hanno messo a disposizione dei cittadini virtuosi piccoli compensi in denaro e bonus spesa, in cambio di bottiglie di plastica vuote.

Per poter usufruire di questi incentivi basta recarsi presso quelle strutture, riciclerie, spazi o silos allestiti all’interno di grandi supermercati o centri creati appositamente per lo scopo.

Sarà sufficiente depositare le bottiglie negli appositi raccoglitori; in base alla quantità portata verrà corrisposto il relativo compenso.

 

Una seconda vita con il riciclo

 

Cambiare è possibile

Numerose sono le accortezze che si possono adottare per migliorare la qualità della vita e dell’ambiente che ci circonda.

Sono piccoli gesti  che pian piano possono fare la differenza.

Spesso ci chiediamo come ridurre l’inquinamento, piccole azioni da compiere nel nostro quotidiano possono contribuire a rendere il mondo un posto più vivibile.

Le risposte sono tante e di facile applicazione:

  • Ridurre l’acquisto e il consumo di bottiglie di plastica;
  • Differenziare nel modo corretto;
  • Riciclare il più possibile;
  • Sostituire le bottiglie d’acqua minerale con l’istallazione di un depuratore;
  • Sensibilizzare chi ci sta vicino sulle tematiche ambientali e sulle potenzialità del riciclo.

Iniziamo fin da subito a mettere in atto questi gesti concreti!